Theogonia Peculiaris

THEOGONIA PECULIARIS
Adrift è un'isola che esiste ma che non esiste; dove la gente arriva senza conoscere le dinamiche del proprio avvento, senza saperne il motivo, senza averlo scelto. È un luogo strano che pare essere vivo, da dentro, più di qualunque altro luogo terreno; più di qualunque altro luogo terreno, pare che l'isola s'inscriva in un disegno particolare, ignoto ma evidente, di cui nessuno conosce l'autore, né tantomeno si sa se questo autore esiste.
La realtà dei fatti è che il complesso sistema di venute, dipartite, di scelte e casualità, di equilibri e disequilibri è regolato effettivamente da entità di natura trascendentale di cui quasi nessuno conosce l'esistenza. Si tratta di Eoni, creature non creature, sorta di emanazioni ipercosmiche del divino che hanno il compito di supervisionare, moderare, mantenere l'armonia dell'isola, senza intervenire sul libero arbitrio ma riservandosi il diritto d'intercedere nelle sorti di questo particolarissimo ecosistema quando il generale equilibrio ne viene minacciato.
Sono loro che regolano gli ingressi ad Adrift, che garantiscono la sopravvivenza dell'isola, che ne alimentano il motore e le attribuiscono le sue caratteristiche tutte particolari, compresa l'assoluta segretezza e sospensione. Entità non fisiche, dunque, hanno comunque la capacità di prendere corpo all'uopo, ma è un fatto che accade raramente. Tuttavia, una loro presenza fisica e tangibile sull'isola esiste: ad ognuno di loro, infatti, è legato un araldo, un vigilante che riveste il ruolo di braccio, reporter, controllore. I vigilanti sono in effetti gli unici ad essere a conoscenza dell'esistenza degli Eoni, e sono doppiamente legati a loro da un giuramento di segretezza, che li vincola molto oltre l'aspetto puramente morale.
Gli Eoni sono tre, ed ognuno di loro costituisce una forza motrice dell'isola, equilibrandosi vicendevolmente: Ennoia, il Pensiero; Caen, il Potere; Akhana, la Verità.

( ENNOIA / Pensiero )
Ennoia è la prima emanazione, la più antica delle tre. La prima emanazione del Pensiero, praticamente difficile da spiegare in termini fisici e umanamente comprensibili. Come Pensiero, esiste in quanto esiste altro prima di lui ad avergli dato forma e, al contempo, è responsabile dell'esistenza di tutto il resto: non perché creatore del contorno, ma perché mezzo con cui il contorno viene recepito, percepito, decifrato e dotato di senso. È la componente di creazione per eccellenza. Naturalmente le caratteristiche di razionalità, strategia e calcolo sono ciò che determinano meglio questa emanazione. L'utopia e l'ideale sono gli ambienti in cui si muoverebbe spontaneamente se si trovasse manchevole delle altre due emanazioni che ne alimentano ed indirizzano le capacità.
Vigilante: Oenomeus

( CAEN / Potere )
Caen, il Potere, una parte della seconda emanazione, che è doppia. È la componente di propulsione, l'energia che serve all'impulso creatore per compiere il proprio disegno, la componente d'istinto e irruenza che porta alla realizzazione delle opere. L'energia primordiale e senza senso del limite è una delle caratteristiche fondanti di Caen, che viene moderata dall'esistenza delle altre due emanazioni.
Vigilante: Niav

( AKHANA / Verità )
La Verità, Akhana è l'altra parte della seconda emanazione. È la componente di oggettività, colei che mostra la via corretta, la via reale, all'energia creatrice e al flusso propulsore; colei che pone i giusti limiti per poter preservare l'equilibrio nell'affrontare il commino evolutivo per cui Ennoia è progetto e Caen è malta. La sincerità asciutta e lineare è la parte che meglio spicca in Akhana, che d'altronde ha un temperamento da mite osservatrice che viene compensato dalle polarità creatrici delle altre due emanazioni.
Vigilante: Moses